Voland - "Leningrad"

From the EP "Voland"

Lyrics:

Война!

La croce uncinata stringeva la città in una morsa di ghiaccio e acciaio
La pioggia infuocata si abbatteva sui tetti con l’impeto di tutto il suo odio
Niente poteva sfuggire alla Luftwaffe – tiranna incontrastata dei cieli
Coperti in quell’otto settembre da un fumo rosso colore del sangue
E’ il primo di novecento giorni d’assedio

Solo dolore presidia le strade
Dietro ai vetri soltanto malati
Ti chiedo ora, Leningrado
Quanto potrai ancora guardare
I tuoi figli cadere nel fango gelato

Il lago Ladoga ghiacciato osservava i rinforzi viaggiare veloci
(Блокада разобьётся!)
La Doroga Zhizni era aperta e portava speranza ai compagni assediati
(Ещё надежда живёт!)
Сопротивление и мужество - смелость русская

E’ il tempo della riscossa
E’ il tempo della vendetta
E’ tempo di liberare il suolo di Santa Madre Russia!

Огонь!

Per chi fino in fondo ha creduto il metronomo non cessò mai di suonare
Anche nelle ore più buie quando c’eran solo la fame ed il gelo
Nessuna resa, questa è Leningrado!
Che la sua gloria resti immortale
La gloria di quel milione di caduti per la propria terra

Прощай, Ленинград!
Прощайте, товарищи мои!

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Painting by E. A. Korneev, "Diorama of the Siege of Leningrad", Museum of the Great Patriotic War, Moscow.

Тэги:

#Voland #Leningrad #Siege_of_Leningrad #Great_Patriotic_War

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