Комментарии:
Questo è un fenomeno
Ответитьassurdo che non sia ancora stata fatta una versione instrumental di questo capolavoro
Ответитьnon mi piace il rap assolutamente ma questa e la prima canzone rap che mi piace bellissima
Ответитьhwn848 è mwglio ahah
siaom noi hyperpop
A quando la feat con Caparezza 💓
ОтветитьCiao
ОтветитьAmo questa canzone.
ОтветитьMessiaD!Música
ОтветитьCiao, Arlecchino
ОтветитьSolo io considero il testo come la descrizione di una persona distrutta?
ОтветитьP
Ответить<3
ОтветитьDio mio. Mi guardo allo specchio.
ОтветитьMistic song
ОтветитьI'm brazilian and I really loved the song. Tthere being some similarities with the latin language i was able to quite get the meaning, but looking for the lyrics i could see how much deeper it was, but translations on the web dont quite fit the geniality of the whole picture, so i beg that someone translate it. I bet many people here speak english and could do this in-between so i can translate to portuguese.
ОтветитьÈ incredibile quante citazioni ci siano in questa canzone
ОтветитьIo sono dai tempi dell'adolescenza un darkettone/metallaro per quanto riguarda i gusti musicali, apprezzando però anche tante altre cose, magari passando dai Sigur Ros a Battiato a Mozart.. non è bello in realtà catalogare la musica, lo si fa anche per comodità. Ma non ho mai amato il Rap, quello italiano proprio nooo, quello americano giusto qualcosina. La Trap invece la detesto proprio, credo che abbia portato alla luce "artisti" indecenti che sfornano pezzi ancora più indecenti.
Poi un giorno il mio coinquilino, mentre stiamo giocando alla play, mette i sottofondo questo pezzo di Rancore. E dopo di questo, parte "sangue di drago". Beh io non ho ancora ascoltato gli altri pezzi di questo ragazzo, fatto sta che queste due canzoni sono una BOMBA.
Infatti mente scrivo il commento sto ascoltando a rotella la canzone, non riesco a smettere. Bravo bravo bravo
Ciao saluta, ciao..
Ответитьgrande scrittore per carità, ma Arlecchino è il colore dei miei coglioni dopo 2 canzoni di fila
ОтветитьPanoramicaTestoVideoAscolta
Lui non si arrampica tra i palazzi
Come se fosse un ragnetto
Non fa il fotografo, il giornalista
Poi va a difendere il ghetto
Non ha uno scheletro d'adamantio
Non c'è rigeneramento
Non ha né villa con maggiordomo
Né superpoteri da superuomo
Quando è sé stesso davvero
Non sa tenere un comportamento
E adesso che di fantastico non c'è niente
Si è sciolto anche il quartetto
E se la sera esce dopo cena
Non sa saltare da un tetto
Eppure è così veloce che puntualmente
Fa tardi all'appuntamento
Non vive nuvole d'oro,
Non ha le stelle incise sul petto
Al primo palleggio che ha fatto a calcetto
Una pallonata sul setto
Per ogni canna una calamita
Naviga contro vento
Sempre vittima dello spazio contro
I predatori del tempo
Non veste da scolaretta, da repubblica marinara
Non ha costruttori che mettono in atto una macchina di accessori
E non ha un guardaroba che varia
Ha costumi prodotti in Italia
Perché quando si arrabbia va oltre il verde
Assume tutti i colori
Ma com'è che si dice a Roma?
"Pezza", ora si l'ha capito
Perché è a forza di prendere pezze,
Che la mamma gli ha fatto un vestito
Ora un'ombra si aggira a Venezia
Ha rubato alla corte dei diavoli
Se conosci una strada diversa
Gondoliere, portalo a Napoli
Un paese che è nato da tanti pezzi
Questo si era capito
Collegati nel tempo da un'aria
Che poi piano piano ogni pezza ha unito
Ora un'ombra si muove in Italia
Ha rubato fingendosi una parodia
Conosci una strada, secondaria, gondoliere portalo via
Arriva vestito da spazzacamino
Poi ruba gli anelli quando fa l'inchino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Prima era tutto nero corvino
Poi rosso, amaranto poi verde e turchino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Roma, Napoli, Bergamo fino a Firenze, Palermo, Milano e Torino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Prima, in tasca neanche un quattrino
Dopo, arriva e ruba il bottino
Scrive le rime sopra il taccuino
Poi vi saluta, vi fa l'occhiolino
E poi ciao
Non diventa insetto
Non rimane nel letto, non fa colazione
E dentro lo Stige, la madre ha sbagliato
Ha infilato soltanto il tallone
Non veste più largo
Il cavallo che aveva ce l'ha Pantalone
E il giro del mondo in ottanta giorni
L'ha fatto perché è un fattone
Come un barone non scenderà
Come un visconte si dimezzerà
Quando cliccò, cercò su Virgilio
Trovò una finestra per l'aldilà
Ma bazzica sempre da solo all'inferno
E Gerusalemme non libererà
E dov'è papà quando la città crolla?
Non porta a nulla, ma la città crolla
E dov'è un amico che va sulla Luna
Dove il senno è chiuso dentro un'ampolla
Non tiene certo dei dolci a casa
Se ha pareti di pasta frolla
Non vede più Silvia, Laura s'accolla
Poi con Francesca era un po' prematura
Prima di vendere l'anima al quadro
Non vide che era una caricatura
Lui non cerca il patto col diavolo
Se è una rottura di cazzo eterna
E vive al limite tra un castello che vola
E un mondo nell'entroterra
Ora un'ombra si muove in Italia
Ha rubato fingendosi una parodia
Conosci una strada, che sia secondaria
Gondoliere portalo via
Arriva vestito da spazzacamino
Poi ruba gli anelli quando fa l'inchino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Prima era tutto nero corvino
Poi rosso, amaranto poi verde e turchino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Roma, Napoli, Bergamo fino a Firenze, Palermo, Milano e Torino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Prima, in tasca neanche un quattrino
Dopo, arriva e ruba il bottino
Scrive le rime sopra il taccuino
Poi vi saluta, vi fa l'occhiolino
E poi ciao
Ciao
Poi vi saluta vi fa l'occhiolino e poi ciao
Ciao
Non ha figli né mogli
Che girano in mezzo ai papaveri
Ha pochi ricordi
Lui non sta tra girasoli, fiori
Mangiatori di fagioli, signori
Non ti urla davanti
Quando gli amici lo lasciano solo tra i fiordi
Non ha rettili che escono fuori dai fogli
Né palloncini coi cuori
Lui non vive una vita a puntini
Sdraiato sul fiume del divertimento
Anche quando c'è un ombra che lo aspetta
Non ti dà solo un bacio di fretta
Non è rivoluzione che allatterà il popolo
Solo col seno scoperto
Lui non fa colazione sull'erba
È da un po' che non vede una tetta
Anche senza vestire di un nero elegante
Lui vola usando l'ombrello
I filosofi della sua crew
Non lo portano giù né lo portano su
Lui non ha dei colori uniformi
Divisi precisi con un righello
Alla sua foto non applichi quattro colori
Ne servono molti di più
Non è luce in faccia che chiama il ragazzo
Nel buio alla sua vocazione
Non lo toccano neanche con un dito
Quando sta in fase di creazione
È per rompere questa realtà
Con la voce che squarcerà questa canzone
Non è vero che questo non è un rapper
Non è vero che è un'imitazione
Non è vero che è un'imitazione
Ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Non è vero che è un'imitazione
Ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Roma, Napoli, Bergamo fino a Firenze, Palermo, Milano e Torino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino,
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Prima, in tasca neanche un quattrino
Dopo, arriva e ruba il bottino
Scrive le rime sopra il taccuino
Poi vi saluta vi fa l'occhiolino
E poi ciao
❤️
ОтветитьSenza parole...
ОтветитьTESTO
Lui non si arrampica tra i palazzi
Come se fosse un ragnetto
Non fa il fotografo, il giornalista
Poi va a difendere il ghetto
Non ha uno scheletro d'adamantio
Non c'è rigeneramento
Non ha né villa con maggiordomo
Né superpoteri da superuomo
Quando è sé stesso davvero
Non sa tenere un comportamento
E adesso che di fantastico non c'è niente
Si è sciolto anche il quartetto
E se la sera esce dopo cena
Non sa saltare da un tetto
Eppure è così veloce che puntualmente
Fa tardi all'appuntamento
Non vive nuvole d'oro,
Non ha le stelle incise sul petto
Al primo palleggio che ha fatto a calcetto
Una pallonata sul setto
Per ogni canna una calamita
Naviga contro vento
Sempre vittima dello spazio contro
I predatori del tempo
Non veste da scolaretta, da repubblica marinara
Non ha costruttori che mettono in atto una macchina di accessori
E non ha un guardaroba che varia
Ha costumi prodotti in Italia
Perché quando si arrabbia va oltre il verde
Assume tutti i colori
Ma com'è che si dice a Roma?
"Pezza", ora si l'ha capito
Perché è a forza di prendere pezze,
Che la mamma gli ha fatto un vestito
Ora un'ombra si aggira a Venezia
Ha rubato alla corte dei diavoli
Se conosci una strada diversa
Gondoliere, portalo a Napoli
Un paese che è nato da tanti pezzi
Questo si era capito
Collegati nel tempo da un'aria
Che poi piano piano ogni pezza ha unito
Ora un'ombra si muove in Italia
Ha rubato fingendosi una parodia
Conosci una strada, secondaria, gondoliere portalo via
Arriva vestito da spazzacamino
Poi ruba gli anelli quando fa l'inchino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Prima era tutto nero corvino
Poi rosso, amaranto poi verde e turchino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Roma, Napoli, Bergamo fino a Firenze, Palermo, Milano e Torino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Prima, in tasca neanche un quattrino
Dopo, arriva e ruba il bottino
Scrive le rime sopra il taccuino
Poi vi saluta, vi fa l'occhiolino
E poi ciao
Non diventa insetto
Non rimane nel letto, non fa colazione
E dentro lo Stige, la madre ha sbagliato
Ha infilato soltanto il tallone
Non veste più largo
Il cavallo che aveva ce l'ha Pantalone
E il giro del mondo in ottanta giorni
L'ha fatto perché è un fattone
Come un barone non scenderà
Come un visconte si dimezzerà
Quando cliccò, cercò su Virgilio
Trovò una finestra per l'aldilà
Ma bazzica sempre da solo all'inferno
E Gerusalemme non libererà
E dov'è papà quando la città crolla?
Non porta a nulla, ma la città crolla
E dov'è un amico che va sulla Luna
Dove il senno è chiuso dentro un'ampolla
Non tiene certo dei dolci a casa
Se ha pareti di pasta frolla
Non vede più Silvia, Laura s'accolla
Poi con Francesca era un po' prematura
Prima di vendere l'anima al quadro
Non vide che era una caricatura
Lui non cerca il patto col diavolo
Se è una rottura di cazzo eterna
E vive al limite tra un castello che vola
E un mondo nell'entroterra
Ora un'ombra si muove in Italia
Ha rubato fingendosi una parodia
Conosci una strada, che sia secondaria
Gondoliere portalo via
Arriva vestito da spazzacamino
Poi ruba gli anelli quando fa l'inchino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Prima era tutto nero corvino
Poi rosso, amaranto poi verde e turchino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Roma, Napoli, Bergamo fino a Firenze, Palermo, Milano e Torino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Prima, in tasca neanche un quattrino
Dopo, arriva e ruba il bottino
Scrive le rime sopra il taccuino
Poi vi saluta, vi fa l'occhiolino
E poi ciao
Ciao
Poi vi saluta vi fa l'occhiolino e poi ciao
Ciao
Non ha figli né mogli
Che girano in mezzo ai papaveri
Ha pochi ricordi
Lui non sta tra girasoli, fiori
Mangiatori di fagioli, signori
Non ti urla davanti
Quando gli amici lo lasciano solo tra i fiordi
Non ha rettili che escono fuori dai fogli
Né palloncini coi cuori
Lui non vive una vita a puntini
Sdraiato sul fiume del divertimento
Anche quando c'è un ombra che lo aspetta
Non ti dà solo un bacio di fretta
Non è rivoluzione che allatterà il popolo
Solo col seno scoperto
Lui non fa colazione sull'erba
È da un po' che non vede una tetta
Anche senza vestire di un nero elegante
Lui vola usando l'ombrello
I filosofi della sua crew
Non lo portano giù né lo portano su
Lui non ha dei colori uniformi
Divisi precisi con un righello
Alla sua foto non applichi quattro colori
Ne servono molti di più
Non è luce in faccia che chiama il ragazzo
Nel buio alla sua vocazione
Non lo toccano neanche con un dito
Quando sta in fase di creazione
È per rompere questa realtà
Con la voce che squarcerà questa canzone
Non è vero che questo non è un rapper
Non è vero che è un'imitazione
Non è vero che è un'imitazione
Ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Non è vero che è un'imitazione
Ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Roma, Napoli, Bergamo fino a Firenze, Palermo, Milano e Torino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino,
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Prima, in tasca neanche un quattrino
Dopo, arriva e ruba il bottino
Scrive le rime sopra il taccuino
Poi vi saluta vi fa l'occhiolino
E poi ciao
Semplicemente complesso,interessante,bravo🤜🤛👍
ОтветитьGeniale
Ответитьvà troppo veloce,che significato ha sta canzone? 😢🤔🤨
Ответить💜
ОтветитьSpaccato
ОтветитьDal vivo ho pianto
Giuro
❤️
ОтветитьDa laureata in lettere ascolto questa traccia dopo anni e mi emoziona sempre... la letteratura italiana in rima ❤️
Ответить🖤
ОтветитьLui non si arrampica tra i palazzi
Come se fosse un ragnetto
Non fa il fotografo, il giornalista
Poi va a difendere il ghetto
Non ha uno scheletro d'adamantio
Non c'è rigeneramento
Non ha né villa con maggiordomo
Né superpoteri da superuomo
Quando è sé stesso davvero
Non sa tenere un comportamento
E adesso che di fantastico non c'è niente
Si è sciolto anche il quartetto
E se la sera esce dopo cena
Non sa saltare da un tetto
Eppure è così veloce che puntualmente
Fa tardi all'appuntamento
Non vive nuvole d'oro,
Non ha le stelle incise sul petto
Al primo palleggio che ha fatto a calcetto
Una pallonata sul setto
Per ogni canna una calamita
Naviga contro vento
Sempre vittima dello spazio contro
I predatori del tempo
Non veste da scolaretta, da repubblica marinara
Non ha costruttori che mettono in atto una macchina di accessori
E non ha un guardaroba che varia
Ha costumi prodotti in Italia
Perché quando si arrabbia va oltre il verde
Assume tutti i colori
Ma com'è che si dice a Roma?
"Pezza", ora si l'ha capito
Perché è a forza di prendere pezze,
Che la mamma gli ha fatto un vestito
Ora un'ombra si aggira a Venezia
Ha rubato alla corte dei diavoli
Se conosci una strada diversa
Gondoliere, portalo a Napoli
Un paese che è nato da tanti pezzi
Questo si era capito
Collegati nel tempo da un'aria
Che poi piano piano ogni pezza ha unito
Ora un'ombra si muove in Italia
Ha rubato fingendosi una parodia
Conosci una strada, secondaria, gondoliere portalo via
Arriva vestito da spazzacamino
Poi ruba gli anelli quando fa l'inchino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Prima era tutto nero corvino
Poi rosso, amaranto poi verde e turchino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Roma, Napoli, Bergamo fino a Firenze, Palermo, Milano e Torino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Prima, in tasca neanche un quattrino
Dopo, arriva e ruba il bottino
Scrive le rime sopra il taccuino
Poi vi saluta, vi fa l'occhiolino
E poi ciao
Non diventa insetto
Non rimane nel letto, non fa colazione
E dentro lo Stige, la madre ha sbagliato
Ha infilato soltanto il tallone
Non veste più largo
Il cavallo che aveva ce l'ha Pantalone
E il giro del mondo in ottanta giorni
L'ha fatto perché è un fattone
Come un barone non scenderà
Come un visconte si dimezzerà
Quando cliccò, cercò su Virgilio
Trovò una finestra per l'aldilà
Ma bazzica sempre da solo all'inferno
E Gerusalemme non libererà
E dov'è papà quando la città crolla?
Non porta a nulla, ma la città crolla
E dov'è un amico che va sulla Luna
Dove il senno è chiuso dentro un'ampolla
Non tiene certo dei dolci a casa
Se ha pareti di pasta frolla
Non vede più Silvia, Laura s'accolla
Poi con Francesca era un po' prematura
Prima di vendere l'anima al quadro
Non vide che era una caricatura
Lui non cerca il patto col diavolo
Se è una rottura di cazzo eterna
E vive al limite tra un castello che vola
E un mondo nell'entroterra
Ora un'ombra si muove in Italia
Ha rubato fingendosi una parodia
Conosci una strada, che sia secondaria
Gondoliere portalo via
Arriva vestito da spazzacamino
Poi ruba gli anelli quando fa l'inchino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Prima era tutto nero corvino
Poi rosso, amaranto poi verde e turchino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Roma, Napoli, Bergamo fino a Firenze, Palermo, Milano e Torino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Prima, in tasca neanche un quattrino
Dopo, arriva e ruba il bottino
Scrive le rime sopra il taccuino
Poi vi saluta, vi fa l'occhiolino
E poi ciao
Ciao
Poi vi saluta vi fa l'occhiolino e poi ciao
Ciao
Non ha figli né mogli
Che girano in mezzo ai papaveri
Ha pochi ricordi
Lui non sta tra girasoli, fiori
Mangiatori di fagioli, signori
Non ti urla davanti
Quando gli amici lo lasciano solo tra i fiordi
Non ha rettili che escono fuori dai fogli
Né palloncini coi cuori
Lui non vive una vita a puntini
Sdraiato sul fiume del divertimento
Anche quando c'è un ombra che lo aspetta
Non ti dà solo un bacio di fretta
Non è rivoluzione che allatterà il popolo
Solo col seno scoperto
Lui non fa colazione sull'erba
È da un po' che non vede una tetta
Anche senza vestire di un nero elegante
Lui vola usando l'ombrello
I filosofi della sua crew
Non lo portano giù né lo portano su
Lui non ha dei colori uniformi
Divisi precisi con un righello
Alla sua foto non applichi quattro colori
Ne servono molti di più
Non è luce in faccia che chiama il ragazzo
Nel buio alla sua vocazione
Non lo toccano neanche con un dito
Quando sta in fase di creazione
È per rompere questa realtà
Con la voce che squarcerà questa canzone
Non è vero che questo non è un rapper
Non è vero che è un'imitazione
Non è vero che è un'imitazione
Ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Non è vero che è un'imitazione
Ciao, ciao saluta Arlecchino
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Roma, Napoli, Bergamo fino a Firenze, Palermo, Milano e Torino
Poi ciao, ciao saluta Arlecchino,
Ciao, ciao, saluta Arlecchino
Prima, in tasca neanche un quattrino
Dopo, arriva e ruba il bottino
Scrive le rime sopra il taccuino
Poi vi saluta vi fa l'occhiolino
E poi ciao
She learned to me that song when we had to move with the car from Conegliano to Padova.
I miss her so much
E dov’è un un amico che va sulla luna dove il senno è chiuso dentro un’ampolla ASTOLFO sei tu ♥️
ОтветитьRancore torna ❤
Ответить¡ 💙 !
ОтветитьÈ interessante il fatto che molti affermano che i repper sono tutta gente ignorante che si è messa a reppare perché non sanno fare altro.
Grazie Rancore per aver zittito tutte ste stronzate
Meriti tanto, troppo, ed anche fi più.. poeta ❤
ОтветитьHai scritto tu questo testo esoterico?
ОтветитьComplimenti, una musica bellissima, parlo proprio del giro di note !
ОтветитьCaparezza
ОтветитьNe cambio due , N e C e ne prendo una M
ОтветитьNon è un'imitazione... E' un pezzo unico e geniale, pieno di significato che va oltre i riferimenti citati....
Poi questa fisarmonica inserita in un brano rap..... è qualcosa di eccezionale e indescrivibile.
Davvero i miei più sentiti complimenti Rancore!
"Ruba gli anelli quando fa l'inchino" è presa dal vecchio cartone di robin hood?
Ответить❤
ОтветитьEstremo!
ОтветитьCiao saluta Arlecchino
ОтветитьTi stringo la mano😎
ОтветитьCome se fosse sempre la prima volta ❤
Ответить