IL GUERRIERO MI PARE STRANO 4K FILM COMPLETO

Complimenti, Alessio. Bellissimo documentario. Chissà quanti anni ci hai lavorato!? ..non ho parole se non tanta gratitudine.
Se tu abbia ragione o meno, si vedrà (io ti credo, per me è tutto palese. A partire dalla mancata collaborazione del museo) ma già il fatto di aver parlato di arte, di persone, sepolture, di geologia e di espressioni artistiche abruzzesi ti rende onore. Grazie da Albalonga 🔝🔝🔝👏👏👏👏👏

La dott.ssa Tilde De Caro è stata ascoltata? Complimenti per il coraggio e la competenza, Alessio!

Come quasi sempre avviene in questi casi, sono gli outsider, i privati, a cercare la verità delle cose, con intelligenza e sforzi mentre i burocrati, chi è pagato dallo Stato per rappresentare la scienza, in realtà bada poco alla verità delle cose e molto invece all' opportunità politica. O a non " perdere la faccia ". Molto meno problematico difendere la narrazione ufficiale oramai divenuta immodificabile. Onore al regista. Il tempo è galantuomo

L'intervistatore non si chiama Luca? 🤔

Nel documentario si fa' riferimento al regime fascista come mandante del falso e sinceramente non capisco perche' i fascisti inzuppati del mito romano ( fasci littori Roma imperiale ecc ecc ) hanno preso un guerriero italico che non rappresenta affatto la romanita' vagheggiata dal Duce. Sinceramente avrei pensato piu' a una statua del Divo Giulio o di Augusto o magari di qualche illustre romano. Il guerriero è in una nicchia della grande storia non certo l'immagine che voleva Mussolini. Mia personale opinione

bah i sospetti ci sono ... Occorre fare luce con onesta'' e serieta' lasciando fuori la politica ovviamente .. Bravo Alessio !!

... me lo hanno consigliato alcuni amici, detto questo: un thriller, altro che documentario!!! Complimenti...

Ma la scrittura bustrofedica era usuale nel mondo antico, come nel lapis niger.

Avvincente ed interessante, specialmente la parte della lampada di Wood !

Bravo Alessio 💪🏻👏🏻

Salve signor Consorte, ho seguito con attenzione il suo docu-film, soprattutto perché si da il caso che Michele Castagna sia il mio bisnonno. Come in altri documentari e/o servizi tv che ho visto mi stupisco sempre del fatto che sia data per buona la testimonianza di personaggi terzi e non si contattino mai i parenti di Michele.
Ci tengo solo a dire che il mio bisnonno non era un ingenuo come riporta la testimonianza, ne ebbe paura, ma, nonostante fosse un semplice contadino, si rese subito conto che ciò che aveva trovato era sicuramente un reperto archeologico.
Buona giornata

FALSO!

In effetti le analisi sono davvero strane, finalmente sono riuscito a vedere questo documentario!

Non posso altro che fare i complimenti ad Alessio, con Decumano Maximo un docufilm di notevole spessore, è riuscito in uno studio approfondito della cultura Italica rappresentandola con le immagini bellissime che ci ha regalato, con il guerriero mi pare strano, si arriva a toccare un argomento che ha sempre suscitato perplessità,, appunto il famoso guerriero,, bellissimo docufilm che spiega in modo chiaro quanto possa essere controversa questa vicenda, complimenti,,, bellissimo esempio di studio e ricerca,, sul campo,, immagino che "cozzare" contro dei concetti da scrivania e di comodo non sia stato facile, continua così, in fondo la ricerca storica è soprattutto una ricerca della verità,, e che non sia una damnatio memoriae.,ma un riconoscimento per il tuo lavoro ❤

Devo fare i complimenti ad Alessio Consorte, per l'impegno, la tenacia, e la dedizione alla causa della verità... Che potrebbe essere facilmente accertata con le indagini di consenso internazionale sul reperto, e l'accesso trasparente alla documentazione recente e meno recente già prodotta in questi 90 anni. Da far valutare ad un pool di specialisti indipendenti.
Molto interessante anche il filone sul Guerriero di Sotheby's.
A proposito: come poter vedere anche Decumano Maximo?

Un lavoro importante e coraggioso che scopre i meccanismi della propaganda anche in un settore inaspettato e forse poco conosciuto, come quello dell'arte e dell'archeologia. Un ritrovamento strano porta sempre ad un indagine meticolosa piena di ostacoli omissioni impedimenti e minacce.
Abbiamo bisogno di verità per smascherare le cialtronerie dei potenti di turno. Grazie per l'impegno e il senso civico con cui ha svolto la sua indagine.

Complimenti per il lavoro svolto! Tra ipotesi del tutto valide interenti la parte scura del mondo dell'arte che pochi conoscono e ricerche scientifiche che con le tecniche attuali riescono con precisione a stabilire addirittura la provenienza della pietra. Mi fa specie che un ministero e la sovrintendenza non rispondono né pubblicamente e tantomeno nelle opportuni sedi con prove di carattere scientifico che possano contaddire tali ipotesi. Trattandosi di beni pubblici sovvenzionati dalla spesa pubblica è giusto e onorevole il Lavoro che svolge Alessio e che si fa portavoce degli interessi di tutti noi! Le varie denunce e rimbalzi tra aule di tribunale non possono fare altro che incentivarti a continuare!! Siamo nel periodo della censura chic e nell' odio in rete ma dai commenti noto un forte segnale di sostegno e per quanto le mie parole possano essere nel mucchio insignificanti, spero che possano contribuire nella motivazione forte che hai e spingerti a continuare a dedicare tempo e risorse per realizzare questo tipo di documentari. Purtroppo non ho visto decumano maximo e in rete non è presente, mi sarebbe piaciuto vederlo e conoscere altri dettagli che riguardano la nostra Regione e la sua storia. Un grande abbraccio e un forte incoraggiamento a continuare per far si che la verità si faccia strada,anche quella scomoda... Mi auguro al più presto che tutti noi potremmo conoscere. Un caro saluto Alessio.

1) Viene detto che: "sono oltre 40 anni che si sta cercando la tomba del "principe"
ovvero il guerriero" [ctp]. In realtà si sa con buona dose di certezza che la statua era facente parte di un probabile trittico o
di una più ampia installazione statuario (tipica della scultura e metallurgia picena, basti pensare
ai dettagli dei bronzi di Numana) e non necessariamente a ritratto storico (o simulacro) di un corpo li sepolto.
Il "re guerriero" (presumibilmente Nevio Pompuledio da quello che ci dicono le incisioni) poteva anche semplicemente essere una statua simbolica, benaugurante o magnificente.
di protezione e glorificazione del già citato "monarca" italico.
2) Si applica lo scomodo e poco professionale (a parer mio e di chi fa ricerca) concetto di Autorevolezza facendo
un cherry piking delle informazioni e si da per scontato che ciò che alcune persone,
per quanto studiate e non a digiuno dell'argomento; dicano esattamente ciò che chi sta attuando questa ricerca
voleva sentire, senza però portare alcuno studio realmente accreditato (per quanto Padre Ferrua fosse una persona addentro all'archeologia e quindi perfettamente in grado di trarre studi più approfonditi in merito o rivolgersi a persone più competenti in materia piuttosto che dei rigattieri, con tutto il rispetto)
3) Si fa un volo pindarico sull'attrezzo che avrebbe "sicuramente" scalfito involontariamente il manufatto al momento del ritrovamento: perchè è una certezza che lo avrebbe dovuto scalfire? e se lo avesse davvero scalfito e non lo sappiamo? come facciamo a saperlo? la statua è visibilmente
deturpata in varie parti e dubito che si sia fatta una analisi specifica (ne oggi, e tantomeno all'epoca) per stabilire in che condizioni la statua venne prelevata, movimentata e conservata prima che venisse archiviata e studiata, ne tantomeno possiamo sapere in che condizioni era nello strato di terreno prima del disseppellimento. Questala trovo una congettura sensazionalistica.
4) "Come può una statua ad essere ad essere a meno di 80cm da terra ed avere i tumuli sepolcrali a oltre due metri di profondità?" [ctp], possiamo supporresapendo che la zona di ritrovamento: ovvero la antica Anfinum, ora territorio del Comune di Capestrano è ed era una zona soggetta a fenomeni alluvionali.
Un tumulo sepolcrale era composto da numerosi blocchi di pietra, sassi e ciottoli, questi ultimi facili da spostare ma i primi un po più ostici e quindi più verosimilmente capaci di resistere ad una possibile stratificazione dovuta dal fango, così come i resti che già erano assicurati a circa 4mt di profondità.
Il "guerriero" essendo un inerte libero e probabilmente solo "piantato" nel terreno aveva scarse possibilità di resistere ad una eventuale alluvione, dopotutto oggi giorno durante i grandi acquazzoni, nostro malgrado, ci capita addirittura vedere macchine di svariate tonnellate venir portate via dalla corrente.
5) "Il cappello da Spaghetti western" [ctp] è abbastanza strano che un gruppo di ricerca storico-archeologioco definisca così un elmo da parata a tesa larga, non mi
esprimo oltre.
6) Si lascia intendere che i tratti somatici della statua facciano riferimento a quelli di Benito Mussolini, qui vi è veramente un fenomeno di pareidolia volontaria in quanto anche volendocisi impegnare è difficile pensare che tutti i manufatti italici e al livello mondiale che raffigurano un volto stilizzato siano state commissionate da Mussolini, anche perchè dubito fortemente che il suddetto abbia commissionato anche sculture pre italiche e preistoriche che hanno esattamente tratti simili (basti pensare
ad alcune veneri statopige sculture rituali e beneauguranti tipiche dei culti preistorici della madre terra) e a questo punto anche gran parte del portfolio di Amedeo Modigliani.

Dirti complimenti e’ dire poco poco…. Qui c’è un lavoro enorme ed articolato che lasciano non dubbi ma forse certezze… ovvero quelle che hai riportato grazie agli approfondimenti e alle indagini tra le tante persone interpellate . Meraviglioso Alessio

Da storico tutto questo che dice Alessio è veramente interessante....tutte le sue congetture sono molto ma molto precise....a questo punto ho i miei dubbi sulla sua autenticità. Aspetto sviluppi ma questa indagine "sa da fare".

Un documentario avvincente, ben girato e con una ricostruzione storica e documentale di prim'ordine.
Colpisce il silenzio delle istituzioni culturali preposte, che dovrebbero fugare ogni dubbio e incertezza, ancor di più oggi che la statua del Guerriero è assurta a simbolo della Regione Abruzzo.
Complimenti al regista per l'ottimo lavoro svolto.

Spero che ti sbagli 😢

Complimenti Alessio, meraviglioso documentario, molto interessante!

Ho visto 3 volte questo docufilm... mi ha veramente appassionato. Ha uno stile da giornalismo d'inchiesta. Complimenti !
Credo che questo caso debba essere portato al livello nazionale coinvolgendo ad esempio trasmissioni come Report. Spero vivamente che tu possa andare avanti ed arrivare a capire con ragionevole certezza come stanno le cose.

Molto interessante bisogna fare una indagine approfondita sulla base di queste informazioni.

Molto Interessante e bello

Non si sa per quale motivo il commento di @claudiax8612 non si trova più e spero non sia stato rimosso perché credo che la critica costruttiva sia lecita a tutti. Le ricerche si basano anche su contestazioni e dubbi per arrivare alla verità.
Quindi ripropongo:
"Prima di tutto tengo a specificare che la storia, la ricerca e l'arte non sono hobby, e non basta esserne appassionati per lavorare nel campo. Detto questo, non voglio cadere nella trappola del bias di autorità. Tornando alle motivazioni, ne elenco 3 in ordine sparso:
1.⁠ ⁠sulla scelta delle testimonianze avrei da ridire. Il signore il quale afferma di aver conosciuto il contadino che ha trovato il guerriero di Capestrano (che al mercato mio padre comprò), si faceva raccontare spesso di questa scoperta, di come vennero rinvenute prima le gambe e poi il resto (le gambe del guerriero si trovavano a 3,6 metri, mentre le altre parti del corpo più vicine alla superficie).
2.⁠ ⁠Alla fine del "documentario" l'unica fonte che poteva essere veramente autorevole non dice niente di sconvolgente, mi sembra scontato e banale dire che per fare analisi approfondite si debba prelevare un campione per analizzarlo. Non è la scoperta del secolo.
3.⁠ ⁠Tutto il "documentario" gira intorno al concetto di fonti segrete, testimoni che sono rimasti anonimi, analisi mai mostrate per paura della verità, niente di più scorretto.
Aggiungo una motivazione bonus: se si parla di ricerca non è ammissibile il concetto di "secondo me". Per fare affermazioni simili ci vogliono studi e dati alla mano."

Mi trovo d'accordo pienamente con il commento di Claudia che ripropongo:
"Prima di tutto tengo a specificare che la storia, la ricerca e l'arte non sono hobby, e non basta esserne appassionati per lavorare nel campo. Detto questo, non voglio cadere nella trappola del bias di autorità. Tornando alle motivazioni, ne elenco 3 in ordine sparso:
1. sulla scelta delle testimonianze avrei da ridire. Il signore il quale afferma di aver conosciuto il contadino che ha trovato il guerriero di Capestrano (che al mercato mio padre comprò), si faceva raccontare spesso di questa scoperta, di come vennero rinvenute prima le gambe e poi il resto (le gambe del guerriero si trovavano a 3,6 metri, mentre le altre parti del corpo più vicine alla superficie).
2. Alla fine del "documentario" l'unica fonte che poteva essere veramente autorevole non dice niente di sconvolgente, mi sembra scontato e banale dire che per fare analisi approfondite si debba prelevare un campione per analizzarlo. Non è la scoperta del secolo.
3. Tutto il "documentario" gira intorno al concetto di fonti segrete, testimoni che sono rimasti anonimi, analisi mai mostrate per paura della verità, niente di più scorretto.
Aggiungo una motivazione bonus: se si parla di ricerca non è ammissibile il concetto di "secondo me". Per fare affermazioni simili ci vogliono studi e dati alla mano."

Wow! Bellissimo film, Alessio!

Complimenti signor consorte ma temo che come don Chisciotte lotterai invano contro i mulini a vento. Ormai e stato messo sulla bandiera della regione con il beneplacito del presidente della repubblica e quindi bisognerebbe sconfessare anche il colle.....e capisci bene che non è possibile

Complimenti al regista ... ci sono tutti i presupposti e
fatti attentamente analizzati !!
Ad oggi nessuno é stato capace di controbattere quello che lui ha ipoteizzato e dimostrato ... questo mi fa pensare che quello che ci sta dimostrando sia la verità cioè che il guerriero é un FALSO!! 👏👏👏

Molto Interessante,ho avuto il piacere di vederlo,e giungere anche io alle mie riflessioni,spero che si possa fare davvero chiarezza! Complimenti al regista!!

Un documentario ben organizzato e perfettamente riassuntivo rispetto uno studio molto più vasto e complesso.
Spero davvero che questo faccia smuovere le istituzioni per eseguire nuove indagini approfondite, serie e di dominio pubblico, perché non sarebbe il primo caso di falso storico che ha intaccato la storiografia dei popoli italici, es. La tavola osca di Agnone che è un falso.
Tutto ciò potrebbe finalmente porre un contributo per nuovi studi sulla lingua osca, eliminando possibili travisazioni cagionate dalle ricerche congiunte con quelle del guerriero che portarono al nulla, se non identificazione di pochi caratteri ma senza alcuna connessione.

Un docufilm costruito con professionalità destinato a smuovere coscienze consolidate direttamente dalle loro radici.
Ci saranno nuove convinzioni grazie al contributo disinteressato che questa ricerca portera alla crescita conoscenza
Bravo Alessio

Scine....un guerriero di scapestrato.....di scemenze !!🤣

Complimenti. Ci vogliono gli attributi. Chapeau! Vogliamo la verità!!!!!

Interessante !! Mi ha incuriosito talmente tanto che aspetterò i nuovi sviluppi !

Se il primo Decumano Maximo mi ha lasciata davvero incantata dalla bellezza delle immagini e soprattutto dalla scoperta di certi siti archeologici dei nostri antenati, sono davvero felice di aver visto questo documentario, ricco anch'esso di belle immagini, perché è giusto fare chiarezza per il rispetto della nostra storia!!!

Questo documentario apre gli occhi su una verità che era chiara già a tutti! Finalmente qualcuno che se ne occupa, altrimenti vivremmo solo di disinformazione.

Interessantissimo. Grazie.

Chi si cela dietro al guerriero dì Capestrano??? Mussolini!!!! 😂😂😂😂

Tutto assolutamente coerente con la ipotesi del "falso" ma mi piacerebbe sentire anche la controparte, visto che si fa' riferimento a studi scientifici pubblicati e noti

Terrificante

Complimenti Alessio. Davvero una bella inchiesta. Ma anche la regia non scherza.

Da stimare questo servizio e il regista!!!🇮🇹❤️